La SLA di Lucia

Quando bussiamo alla porta di casa ci accoglie Daniela, una cara amica di Lucia che si prende cura di lei ogni giorno. Le due sono legate ormai da un profondo rapporto e si supportano a vicenda costantemente, tra un consiglio e una lezione di vita. Daniela ci fa strada verso il salotto, dove troviamo Lucia sulla sua poltrona e con il puntatore oculare. Qui lasciamo spazio alle parole di Lucia, che comincia a raccontarci la sua storia. La SLA ha spaccato in due la sua vita, creando un prima e un dopo. Un’esistenza piena, attiva nel sociale e in famiglia “colpita da un fulmine che folgora tutto ciò che c’è intorno“. Nonostante la terribile notizia però Lucia ha deciso di andare avanti e di combattere questa condizione per suo marito, per le sue figlie e per tutte le persone che la amano.

Parliamo con il marito Emiliano

L’assistenza ad una persona affetta da SLA è un’attività impegnativa, destinata a complicarsi con il procedere della malattia. “La situazione ti travolge e ti toglie il respiro“. In questa fase Lucia non può essere lasciata né da sola né insieme a qualcuno che non è sufficientemente preparato ad un’assistenza di tale livello. Grazie alla presenza costante di Daniela, Emiliano ha potuto permettersi di continuare a lavorare. Un aiuto prezioso che migliora la situazione a casa, anche se non è più possibile tornare alla vita precedente. Camminare, fare la spesa, prendersi un caffè in un bar: piccoli ma importanti momenti quotidiani che la malattia ha cancellato nella vita di Emiliano e Lucia. Ma tanti altri sono i momenti che hanno voluto raccontarci, pertanto vi invitiamo caldamente ad ascoltare le parole Lucia, Daniela ed Emiliano tramite il video sul nostro canale YouTube cliccando qui. In ogni caso è disponibile anche il podcast sul sito di Radio ISAV.

La settimana scorsa siamo andati a trovare Adalgisa nella sua casa a Pescara Colli; se ti sei perso l’incontro clicca qui.