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Un nuovo sistema di comunicazione: BrainControl

Abbiamo parlato con Silvia Sambati e Tommaso Capresi, rispettivamente Logopedista e Product Specialist presso LiquidWeb S.r.l., del nuovo sistema di comunicazione BrainControl. Puoi ascoltare l’intero intervento sul nostra canale YouTube, cliccando qui.

Cos’è il sistema BrainControl?

BrainControl è un marchio di proprietà di LiquidWeb S.r.l., azienda operativa nel settore HCI (Human Computer Interface). Il progetto riceve dal 2020 fondi dall’Unione Europea e, sempre nel 2020, ha vinto il titolo di migliore StartUp all’interno della categoria Med Tech di B Heroes. Un progetto che fa dell’empatia, della propensione all’ascolto e della cooperazione i propri valori fondanti. Lo scopo di BrainControl è aiutare le persone con gravi disabilità, le loro famiglie e caregiver a migliorare la qualità di vita. La convinzione che le persone siano più importanti della tecnologia e che, grazie a quest’ultima, si possa aiutare chi è colpito da gravi patologie a riavere fiducia nella vita e una connessione con il mondo. Questi sono i motori che spingono il team di LiquidWeb nel loro lavoro quotidiano.

Il prodotto nel dettaglio

Il focus dell’azienda è sempre stato sull’intelligenza artificiale, strumento per migliorare il rapporto tra l’uomo e la macchina, spiega Tommaso Capresi. L’obiettivo è creare tecnologie che possano dare speranza e soprattutto la concreta possibilità di interagire con il mondo esterno. BrainControl offre un dispositivo medicale basato su un software che permette la comunicazione, pensato appunto per le persone con gravissima disabilità, continua Silvia Sambati. Ad oggi, il presidio più usato per la comunicazione è il comunicatore a controllo oculare, di cui puoi leggere maggiori informazioni cliccando qui. L’innovazione principale di Brain Control è che questo prodotto permette al paziente di comunicare attraverso il proprio pensiero, senza la necessità di guardare nessun dispositivo. Esso è costituito da caschetto per l’elettroencefalogramma collegato ad un tablet, che può quindi essere utilizzato anche da quei pazienti che hanno problemi legati agli occhi. 

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