Le analisi del sangue sono fondamentali per valutare lo stato di salute di una persona. Diventano uno strumento ancora più importante in caso di particolari patologie e/o malattie invalidanti. Oltre a fornire un quadro generale delle condizioni di salute del paziente permettono anche di monitorare terapie e trattamenti con alcuni farmaci.
Nel caso specifico di pazienti SLA, che necessitano maggiormente di continui controlli del loro stato di salute clicca qui. e vista la difficoltà legata agli spostamenti, soprattutto in fase avanzata, è fondamentale poter usufruire di un servizio adeguato di prelievo del sangue a domicilio.
Questo servizio oltre ad essere fondamentale, è un vero e proprio diritto per il paziente fragile, al quale si garantisce un accesso assistenziale facilitato, restando nel suo ambiente naturale di vita.
Analisi del sangue a domicilio: informazioni utili
Quando il paziente gode dell’Assistenza domiciliare integrata (ADI) il percorso per richiedere il prelievo a domicilio è molto più semplice. Infatti è sufficiente inoltrare la richiesta al PUA (punto unico di accesso) o direttamente all’ufficio ADI per richiedere l’esame.
Le cose cambiano quando invece non vi è ancora la presa in carico da parte dell’assistenza domiciliare integrata. Per richiedere le analisi a domicilio in questo caso, il medico di base deve accertare e sottoscrivere le difficoltà motorie e invalidanti del paziente.
Tra gli esami del sangue da poter richiedere a domicilio ci sono:
- emocromo;
- glicemia;
- azotemia;
- creatinina;
- albumina;
- uricemia;
- bilirubina;
- transaminasi;
- fosfatasi alcalina;
- trigliceridi e colesterolo;
- velocità di eritrosedimentazione o VES.
In più, oltre agli esami del sangue, si possono effettuare a domicilio i tamponi, e la raccolta di urine e feci. Per questi ultimi sarà il paziente e/o il caregiver ad acquistare i contenitori utili per i campioni. Inoltre è possibile effettuare anche il prelievo per emogasanalisi arteriosa, un esame importante per le persone affette da SLA. Questo esame consente di esaminare diversi parametri e serve a valutare il funzionamento dei polmoni.
Prelievo come prestazione occasionale: come fare richiesta
Un requisito fondamentale per la richiesta domiciliare delle analisi è la prescrizione del medico curante, nel quale sono indicati tutti gli esami che il paziente deve effettuare. Trattandosi di una prestazione occasionale, al suo interno il medico indica la necessità del prelievo presso l’abitazione del paziente. Solitamente la dicitura in prescrizione è “non trasferibile con i comuni mezzi”.
In particolare, in Abruzzo la richiesta per il prelievo occasionale a domicilio può essere effettuata dal paziente o dal caregiver contattando il Centro di cure domiciliari della propria ASL di competenza, oppure inviando una semplice mail.
Se la richiesta viene effettuata tramite email, è necessario allegare e indicare i seguenti dati:
- la prescrizione del medico;
- nome e cognome del paziente;
- l’indirizzo in cui si effettuerà il prelievo;
- un recapito telefonico del paziente o del caregiver;
- le generalità del medico di base.
Le analisi a domicilio effettuate con l’ASL di competenza sono gratuite per tutti i soggetti che hanno l’esenzione, pagando solo il ticket come stabilito dalla legge.
L’importanza del prelievo a domicilio per i pazienti SLA
Convivere con la SLA sconvolge profondamente la quotidianità del paziente e della sua famiglia. Tanto che anche un semplice esame del sangue può diventare fonte di ansia e stress. Soprattutto nel caso di questi pazienti, che a seguito della diagnosi devono effettuare molteplici esami. Vista la necessità di prelievi periodici e regolari nel tempo, recarsi ogni volta presso una struttura sanitaria, può essere per il paziente molto stressante. Le difficoltà di spostamento sono elevate tanto da creare enormi disagi al paziente e alla famiglia che si prende cura di lui.
Per questo il prelievo a domicilio è un’ottima soluzione per tutelare la salute di tutti i soggetti che hanno difficoltà a deambulare o che sono allettati. La possibilità di effettuare le analisi del sangue a domicilio permette così di eliminare le difficoltà e le paure dei pazienti, in una fase delicata di malattia e di disabilità.
Il servizio favorisce la permanenza del paziente nel suo ambiente di cura, assicurando la continuità assistenziale, con un maggiore accesso facilitato ai servizi. Infatti sarà l’operatore sanitario a occuparsi di tutto, dal prelievo o raccolta, alla conservazione e alla consegna presso il laboratorio analisi.
In questo modo, si limitano gli stati di angoscia e agitazione, migliorando la qualità di vita del paziente e della famiglia che lo assiste.