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Il ruolo dell’assistente sociale nella SLA

Il ruolo dell’assistente sociale nella SLA: nella puntata di oggi parliamo di un argomento inedito per questa rubrica; un aiuto molto importante per le famiglie, di cui spesso sono all’oscuro. Per approfondire l’argomento non abbiamo potuto fare altro che invitare la Dott.ssa Luisa Annese, Assistente Sociale del Comune di Pescara, che vive questa realtà a 360°.

Qual è il ruolo dell’assistente sociale nella SLA?

Bisogna premettere che l’assistente sociale interno al comune ha un ruolo fondamentale e complesso. Ci si trova davanti ad un’utenza molto variegata (minori, adulti e anziani) ognuno portatore della propria peculiarità e particolarità. Sono due gli elementi importanti che costituiscono la base dell’attività di un assistente sociale. Il primo è l’accoglienza: bisogna essere pronti a raccogliere tutto ciò che la persona porta con sé, tra difficoltà, paure e desideri. Il secondo è l’ascolto, fondamentale per capire i bisogni dell’individuo e decidere poi in che modo agire coinvolgendo anche i familiari. Il tutto converge verso un unico e importante obiettivo, ovvero migliorare la qualità della vita della persona

I pazienti SLA e l’ FNA: quando si può fare domanda?

Secondo le linee guida regionali per usufruire del Fondo Nazionale per la non Autosufficienza è necessario fare un avviso, che prevede un inizio e un termine di chiusura. Ma negli anni la Dott.ssa Annese si è resa conto che pubblicare un avviso per due settimane o per un mese è riduttivo rispetto alle necessità che si creano nel lungo termine. Per questo motivo attualmente il Comune di Pescara apre l’avviso ad inizio Gennaio e lascia la possibilità di presentare la domanda fino a fine Novembre. In questo modo possono fare richiesta anche tutti coloro che improvvisamente si rendono conto di non essere più in grado di prendersi cura della propria situazione. 

Quali sono i servizi che andrebbero incrementati e migliorati?

Secondo la Dott.ssa Annese tutto è migliorabile. Ma se si vuole andare nello specifico bisognerebbe partire con il miglioramento dell’analisi dei bisogni. Difatti l’unico modo per migliorare è quello di ascoltare i bisogni e le richieste del territorio. Per esempio una delle ultime iniziative dell’Amministrazione Comunale è stata quella dell’attivazione di uno sportello dedicato all’incrocio di domanda-offerta delle assistenti domiciliari. Una figura molto importante che purtroppo in periodo di Covid-19 è diventata sempre meno reperibile. L’intervento della Dott.ssa Annese ci ha messo al corrente di tanti nuovi fattori che arricchiscono i temi che di solito trattiamo in questa rubrica. Per ascoltare la puntata completa trovate il podcast in formato audio sul sito di Radio ISAV-sezione Mondo SLA. Oppure in formato video sul canale YouTube di RADIO ISAV-playlist Mondo SLA.

Nella scorsa puntata ci siamo collegati con Nunzio Bruno, una guida escursionistica di Messina che ha deciso di scalare le vette più alte del mondo per sostenere chi combatte la SLA. Se ti sei perso la puntata e vuoi scoprire la sua impresa clicca qui per andare all’articolo.

 

 

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